Lo Spi Cgil dice no alla “social card”
Firenze – Se le indiscrezioni di stampa fossero confermate la presa di posizione dello Spi Cgil è netta: no alla reintroduzione della social card.
“Rispediamo al mittente la social card così come facemmo quando ci fu imposta dal governo Berlusconi” ha precisato oggi in un comunicato la segretaria generale dello Spi-Cgil Carla Cantone commentando la notizia che nella bozza del provvedimento sulle semplificazioni vi sarebbe la proroga e il rifinanziamento del programma “carta acquisti”.
“La social card – ha continuato Cantone – è solo un finto strumento di sostegno al reddito che in realtà serve ad aiutare più il sistema finanziario che i poveri, tra i quali molti sono anziani pensionati”.