La storia del fascismo alla Liberazione dal Mugello e Valdisieve
Firenze – Sei autori indagano la storia dal fascismo alla Liberazione in Mugello e in Valdisieve. Il volume dal titolo “Monte Giovi: se son rose fioriranno. Mugello e Valdisieve dal fascismo alla Liberazione” è stato voluto dal Centro per la storia mugellana nell’età contemporanea e nella Resistenza, e edito dalla casa editrice Polistampa.
Gli autori sono il presidente del Centro per la storia mugellana nell’età contemporanea e nella Resistenza Antonio Margheri; i giornalisti Bruno Confortini, Giulio Gori e Paolo Marini; e le insegnanti Loriana Tagliaferri e Paola Veratti.
Il libro sarà presentato martedì 11 settembre alle ore 21 presso Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, con la partecipazione del sindaco Giovanni Bettarini, del presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, Giuseppe Matulli e Antonio Margheri insieme al resto degli autori.
Nel volume viene dedicata particolare attenzione alla complessa vicenda dei rapporti tra fascismo e chiesa locale, e all’attività dei parroci durante la lotta di Liberazione.
Per la prima volta si ricostruisce per tutto il Mugello e la Valdisieve un panorama degli antifascisti durante il Ventennio, con una più aggiornata e circostanziata ricostruzione delle vicende della Resistenza a Monte Giovi e dell’alleanza tra contadini e partigiani che fu determinante per la sconfitta del nazifascismo e per il nuovo scenario politico locale nel dopoguerra.