L’inps chiede ai pensionati le 14esime. Spi: piove sul bagnato!
FIRENZE – Il 25 settembre lo Spi Cgil incontrerà l’Inps per chiedere chiarimenti sulle lettere che l’ente previdenziale ha inviato a 200mila pensionati per chiedere indietro i soldi di una quattordicesima erogata nel 2009.
Ci sarebbe stato un errore nelle rilevazioni dei redditi autocertificati dai pensionati nel 2008, e le pensioni ricevute nel 2009. Così l’istituto previdenziale ha comunicato ai pensionati che recupererà le somme corrisposte e non dovute con 12 trattenute sull’assegno mensile della pensione a partire da novembre.
“Il prossimo 25 settembre incontreremo l’Inps e gli chiederemo conto delle lettere che sta per inviare. Di certo c’è che piove sul bagnato perche’ si tratta dell’ennesimo provvedimento ai danni di una categoria gia’ duramente colpita dalle politiche senza equità operate dal governo”. E’ quanto ha dichiarato il Segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone.
‘‘E’ davvero inconcepibile che l’Inps operi dei controlli molto tempo dopo aver erogato la quattordicesima – ha continuato Cantone - perchè questo vuol dire che ogni anno ci ritroveremo con centinaia di migliaia di persone che dovranno rinunciare ad una parte della propria pensione. E’ un meccanismo che non può funzionare e che rischia di peggiorare ulteriormente la condizione dei pensionati e degli anziani nel nostro paese”.
