Direttivo Spi Toscana. Stolzi: difendere universalità del sistema sanitario
Firenze - La settimana scorsa, giovedì 13 dicembre, a Firenze si è tenuto l’ultimo direttivo dell’anno dello Spi Toscana.
Sotto la guida della segretaria generale della Toscana Daniela Cappelli è stato approvato il bilancio di previsione del 2013 e sono stati passati in rassegna gli scenari e le sfide che attendono il Sindacato nel 2013.
Tra gli interventi segnaliamo quello del segretario dello Spi Cgil Firenze, Daniele Stolzi.
Stolzi ha sottolineato la complicata condizione politica in cui si trova il Paese: “a pochi mesi dalle elezioni non sappiamo ancora quali saranno tutti gli attori che scenderanno in campo e anche se le primarie hanno chiarito alcuni ruoli nel centrosinistra, lo scenario è tutto ancora da definire”.
Sarà molto importante, ha detto Stolzi, che sia il ruolo dello Spi che della Cgil, siano ben chiari in vista del cambio del Governo a maggior ragione le elezioni saranno vinte dal centrosinistra.
I tempi sono difficili e a rischio ci sono tante conquiste, ha ricordato Stolzi, non ultimo lo stato del welfare come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi.
Le parole di Monti sul sistema sanitario al collasso hanno riportato in primo piano anche l’ipotesi di affiancare al finanziamento a carico della fiscalità generale forme di finanziamento integrativo.
Lo Spi ha detto Stolzi vuole continuare a difendere una sanità pubblica, universale e solidale: “lo Spi continuerà a lavorare perché non si arrivi ad una doppia sanità, dei poveri e dei ricchi che sarebbe solo un preludio al disastro economico e sociale”.